Un piccolo attore con la passione per la storia
Ogni volta che penso ai miei alunni, a cui sono legatissima, il sorriso di Leonardo è tra i primi che mi viene in mente. È uno di quei bambini che illuminano la classe con la loro presenza, sempre pronto a partecipare e a condividere le sue esperienze con i compagni. I suoi occhi verdi brillano di particolare interesse quando iniziamo la lezione di storia, la sua materia preferita. La collega mi racconta che non nasconde il suo nuovo entusiasmo quando arriviamo agli esercizi di matematica, materia che fino a qualche tempo fa non era certo il suo forte.
Leonardo è un perfetto esempio di come i bambini di oggi sappiano bilanciare diverse passioni e interessi. Vive a Milano, dov’è nato, questo vivace alunno dalla corporatura tanto snella quanto atletica, trascorre i suoi pomeriggi dividendosi tra il cortile del palazzo, dove gioca con gli amici finita la scuola e nel weekend, e le sue attività preferite. La sua energia sembrava infinita quando mi racconta delle sue lezioni di nuoto, sport che pratica con piacere dopo aver sperimentato anche la ginnastica artistica. Ma è quando parliamo di teatro che i suoi occhi verdi si illuminano davvero. Da anni frequenta un corso di recitazione e ha già all’attivo diverse partecipazioni teatrali e cortometraggi. È affascinante vedere come un bambino così giovane abbia già le idee così chiare sulla sua passione: vuole fare l’attore!
Come ogni bambino, anche Leonardo ha i suoi momenti di contrasto, specialmente con la sorellina di tre anni più piccola. Mi diverte quando racconta dei loro piccoli battibecchi, ma è evidente l’affetto che prova per lei. È bello vedere come, nonostante le discussioni tipiche tra fratelli, riesca a essere un fratello maggiore premuroso, aiutandola spesso anche con i compiti.
I suoi gusti rispecchiano perfettamente la sua personalità eclettica: a tavola ama tanto la tradizionale pizza quanto il sushi, ma se deve scegliere, i dolci hanno sempre la precedenza. Ama il mare, dove trascorre l’intera estate, e i videogiochi della sua PlayStation. Invita spesso amici e compagni a casa, per studiare e passare dei fine settimana assieme, chiamati “pigiama party”.
