Cercare costantemente l’approvazione esterna non è funzionale al benessere di noi donne!
Il viaggio verso l’amor proprio è uno dei percorsi più significativi che una donna, e in particolare una madre, possa intraprendere nella propria vita. Nella società contemporanea, dove le aspettative verso le donne si moltiplicano costantemente, diventa sempre più difficile trovare un equilibrio tra il prendersi cura degli altri e il preservare uno spazio per sé stesse. Siamo costantemente bombardate da messaggi che ci spingono a essere perfette in ogni ambito: dobbiamo eccellere come madri, distinguerci come professioniste, brillare come mogli e mantenere al contempo una casa impeccabile. In questo vortice di richieste e aspettative, spesso ci dimentichiamo completamente di noi stesse, considerando qualsiasi momento dedicato al nostro benessere come un lusso ingiustificato o, peggio ancora, come una forma di egoismo.
Questa percezione distorta dell’amor proprio come sinonimo di egoismo è profondamente radicata nella nostra cultura, specialmente quando si parla di maternità. Fin dal momento in cui scopriamo di aspettare un bambino, la società ci spinge a mettere da parte completamente i nostri bisogni per dedicarci esclusivamente al benessere del nostro piccolo. Mentre è naturale e giusto che un bambino riceva tutte le cure e l’attenzione necessarie, questo non dovrebbe tradursi in un completo annullamento di noi stesse. L’amore per sé stesse non è in competizione con l’amore per i propri figli: al contrario, questi due aspetti si nutrono e si rafforzano a vicenda. Una madre che sa amarsi e rispettarsi diventa automaticamente un modello positivo per i propri figli, insegnando loro attraverso l’esempio l’importanza dell’autostima e del rispetto di sé.
Le radici del nostro rapporto con noi stesse affondano spesso nell’infanzia, nelle prime esperienze di amore e accettazione che abbiamo vissuto. Il modo in cui siamo state amate, valorizzate o al contrario criticate dai nostri genitori ha plasmato profondamente la nostra capacità di amarci e accettarci. Molte di noi portano ancora le cicatrici di un amore condizionato, legato al raggiungimento di determinati obiettivi o all’aderenza a specifici standard comportamentali. Tuttavia, è fondamentale comprendere che questi schemi non sono immutabili. Proprio come impariamo ad amare gli altri, possiamo imparare ad amare noi stesse attraverso un processo graduale di consapevolezza e accettazione.
Questo percorso di riscoperta e valorizzazione di sé richiede tempo, pazienza e dedizione. Inizia con piccoli gesti quotidiani di auto-accettazione e gentilezza verso sé stesse. Può significare concedersi dieci minuti di tranquillità al mattino per bere un buon caffè in pace, dedicare del tempo a un’attività che ci appassiona, o semplicemente imparare a dire “no” quando ci sentiamo sopraffatte. Non si tratta di azioni eclatanti, ma di piccole scelte quotidiane che, sommate tra loro, costruiscono un nuovo modo di relazionarci con noi stesse.
L’amor proprio si manifesta anche nella capacità di riconoscere e accettare i nostri limiti senza sensi di colpa. Essere una buona madre non significa essere perfetta o infallibile. Al contrario, mostrare ai nostri figli che anche noi possiamo sbagliare, che possiamo avere momenti di stanchezza o di fragilità, li aiuta a sviluppare una visione più realistica e sana delle relazioni umane. Quando impariamo ad amarci nonostante le nostre imperfezioni, trasmettiamo ai nostri figli un messaggio potentissimo: che il valore di una persona non dipende dalla sua capacità di essere perfetta, ma dalla sua autenticità e dalla sua capacità di accettarsi per quello che è.
Il processo di costruzione dell’amor proprio richiede anche un cambio di prospettiva nel modo in cui ci relazioniamo con gli altri. Spesso, le madri che faticano ad amarsi tendono a cercare costantemente l’approvazione esterna, sia dai propri figli che dal partner o dalla società in generale. Questa dipendenza dal giudizio altrui può creare un circolo vizioso di insicurezza e frustrazione. Imparare ad amarsi significa anche imparare a fidarsi del proprio giudizio, delle proprie sensazioni e delle proprie scelte, anche quando queste non corrispondono alle aspettative degli altri.
Insomma, mamma, l’amor proprio non è un optional ma una necessità fondamentale, anche per noi donne, soprattutto per noi madri. Non scordarlo. È il terreno fertile su cui possono crescere relazioni sane e autentiche, a partire da quella con noi stesse.