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Fiducia in se stessi. Come aumentarla nei bambini che frequentano la scuola primaria

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OKmamma

Avere un figlio con poca autostima è una grande preoccupazione per i genitori, ma è importante riconoscere i punti di forza e lavorare su quelli.

Un'infanzia felice crea un'adolescenza migliore.

Aiutare i bambini ad avere fiducia in se stessi è un piccolo tesoro.

La fiducia in se stessi non è facile per un bambino. I piccoli fino a 10 anni vivono una serie di cambiamenti dove mamma e papà non ci sono. Il nido, poi la scuola, le sfide da affrontare… In più, oggi ci sono tantissimi stimoli diversi, che il piccolo può vivere con ansia e paura. Come affrontare tutto questo per donare fiducia in se stessi e serenità a vostro figlio?

Parlare del comportamento, mai del bambino

Quando c’è un comportamento errato da parte del piccolo, è importante non dire mai al bambino frasi del tipo: “Sei cattivo”“Non vali niente”“Mamma/papà non ti vuole più bene” o peggio ancora insultare il bambino in qualche modo.

Quando il piccolo fa i capricci, è importante parlare male del comportamento, magari spiegando perché sono comportamenti sbagliati.

I pregi del bambino

Il bambino ha dei punti di forza che vanno valorizzati. Se inizia un hobby, uno sport, oppure ha un pregio, è importante enfatizzarlo per farlo sentire più sicuro di sé. Riconoscere i punti di forza è anche un modo per indirizzare il piccolo verso attività su cui potrebbe avere un interesse.

Creare obiettivi sostenibili

Molti genitori pretendono troppo dai figli e questo è un errore. Costringere un bambino a seguire 10 attività alla settimana non è sostenibile e può incidere negativamente sulla sua salute. Gli obiettivi devono essere pochi e sostenibili. Non devono essere facili da raggiungere, ma nemmeno impossibili.

Bambini che sono troppo produttivi e impegnati rischiano di perdere il bello dell’infanzia. In più, possono non fare i compiti per via dei troppi impegni, rischiando di essere presi di mira dai compagni di classe.

Ascoltare quando il bimbo parla di sé

Quando il piccolo ragiona da solo, oppure parla di se stesso agli altri bambini, è il momento per tenere le orecchie ben aperte. Infatti, anche se non sono adolescenti, i bambini amano aprirsi con gli altri e hanno difficoltà a fare lo stesso con gli adulti. Questo vi aiuterà a capire quali sono le difficoltà e come risolverle insieme.

Ricordare al bambino che gli vorrete sempre bene

Molti bambini temono di essere abbandonati. Non è una paura sempre giustificata, ma i piccoli la sentono. È importante che il piccolo sappia che lo amate sempre, anche se perde una gara o prende un brutto voto.

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